ASC Academy Marche in collaborazione con Sentia Studio e la palestra piscina O2 ha organizzato per sabato 18 marzo un workshop dedicato al marketing web per le attività sportive e locali.
Un’occasione per conoscere meglio il mondo del web e come utilizzarlo al meglio.
Le attività sportive e locali negli ultimi anni stanno subendo un calo rilevante, dalla crisi dovuta al covid fino alla scelta degli utenti/clienti che si indirizzano sempre di più sul web per ottenere gli stessi servizi e beni.
Come combattere questo?
Ne parliamo con il nostro responsabile marketing Carlo Ricolo, titolare della web marketing agency Sentia Studio.
D: Quali sono i principali problemi oggi della palestre e delle attività locali?
R: I problemi per le attività locali e le palestre non nascono oggi, sono solo stati resi più evidenti dalla crisi del Covid che ha causato un blocco delle attività con conseguente perdita economica che non è stato possibile colmare.
Il Covid ha anche accelerato l’utilizzo del web ( che già stava crescendo anno dopo anno ) non solo per l’acquisto di beni ma anche per usufruire di servizi che prima erano “dal vivo”.
Nelle palestre e nei centri sportivi ogni anno ( anche prima del Covid ) si registrava un abbandono di utenti, con conseguente turnover, superiore al 60%.
Per quanto riguarda le attività locali solo 45 su 100 superano i 5 anni di attività.
I problemi che portano a questo sono vari e cambiano da attività ad attività ma ciò che provocano è uguale per tutti
- Meno rinnovi di abbonamento / clienti ricorrenti;
- Perdita di fatturato;
- Maggiore spesa per l’acquisizione dei clienti;
- Minori opportunità di guadagno.
Ciò non è causato solamente dalla crescita del mercato online, purtroppo c’è una scarsissima propensione a creare e seguire una strategia precisa prima di aprire un’attività che porta poi ad operare nel mercato senza avere una direzione precisa.
D : Esiste una soluzione al problema?
R : Si, ma non è una soluzione “uguale per tutti”.
Ad esempio per le attività sportive i principali problemi dell’abbandono sono
- Aspettative disattese;
- Assenza di supporto;
- Assenza di risultati;
- Inutilizzo del servizio;
- Difficoltà nell’avvio all’allenamento.
A prima vista sembrerebbe che la strategia alla base non sia pertinente ma non è vero.
Comunicare e competere nel mercato con una strategia corretta ci farà in primo luogo trasmettere ciò che la nostra attività offre e, di conseguenza, acquisire clienti in linea con essa.
Ad esempio una palestra specifica per gli allenamenti da powerlifting sarà per forza di cose differente da una specifica per il fitness, avrà competitor diversi contro i quali confrontarsi sul mercato e raggiungerà un target di utenti differenti che si aspettano risultati sportivi agonistici e non amatoriali.
Purtroppo ora, sia nello sport che nelle attività, si tende a comunicare in maniera confusa una miriade di servizi creando negli utenti confusione che può portare poi all’abbandono perché l’utente/cliente aveva aspettative differenti.
Naturalmente anche l’organizzazione interna ha la sua importanza ma deve essere conseguenza di una scelta strategica fatta a monte non deve essere una “pezza” per provare a risollevare la situazione.
Vi invito tutti a partecipare a questo workshop gratuito che vi aiuterà a comprendere come potersi muovere al meglio e migliorare così il marketing e la comunicazione per la vostra attività o società sportiva.
Per iscrizioni mandare una mail a : marche.academy@ascsport.it
Per aiuti sul marketing e strategia web: Sentia Studio